Gabriella Fenayrou
Márton Taróczy
Belletristik / Spannung
Beschreibung
La vicenda ruota attorno al matrimonio tra Gabriella Gibon e Marino Fernayrou, un'unione tipica della piccola borghesia francese dell'Ottocento, fondata più sull’interesse che sull’amore. Gabriella, giovane donna di straordinaria bellezza, viene data in moglie a Marino, un farmacista onesto ma privo di fascino, in un matrimonio combinato dalla madre, che desidera garantire la stabilità economica della figlia. Il loro rapporto, pur scorrendo senza particolari turbamenti per dodici anni e arricchito dalla nascita di alcuni figli, si rivela privo di passione e destinato all’inevitabile crisi.
L’apparente equilibrio familiare viene scosso quando Marino scopre il tradimento della moglie con Luigi Aubert, un giovane affascinante che aveva lavorato nella farmacia di famiglia. Ferito nell’orgoglio e determinato a vendicarsi, Marino inizialmente scaccia Gabriella di casa, ma la madre di lei interviene per favorire una riconciliazione, riuscendo a riportarla sotto il tetto coniugale. Tuttavia, il perdono non è sincero: Marino cova un rancore profondo e inizia a progettare un piano di vendetta.
Non osando affrontare direttamente Aubert, che possiede un fisico più vigoroso, il farmacista decide di pianificare un omicidio metodico e senza rischi. Coinvolge Gabriella nel complotto, costringendola a partecipare con la minaccia di uccidere lei e i loro figli se si fosse opposta. Nel disegno criminale viene coinvolto anche Luciano, il fratello di Marino, un uomo senza scrupoli pronto ad aiutare in cambio di denaro.
Il piano si concretizza il 18 maggio 1882: Gabriella attira Luigi in una villetta isolata a Chatou, facendogli credere di voler vivere un momento di passione. Non appena l’uomo giunge sul luogo dell’appuntamento, Marino e Luciano lo assalgono con ferocia: viene colpito alla testa con un martello e poi finito con un’arma da punta. Il cadavere viene legato, zavorrato con tubi di piombo e gettato nella Senna.
Dieci giorni dopo, il fiume restituisce il corpo, scatenando un’indagine che porta rapidamente all’arresto di Gabriella, Marino e Luciano. Sotto interrogatorio, Gabriella crolla e confessa il delitto, facendo emergere la terribile verità. Il processo che segue è uno dei più clamorosi della Francia ottocentesca. Marino viene condannato a morte, Gabriella all’ergastolo e Luciano a sette anni di reclusione. Tuttavia, a seguito di una revisione del processo, Marino e Gabriella ricevono entrambi la pena dei lavori forzati a vita. Gabriella sconta ventun’anni prima di ottenere la grazia, mentre Marino continua la sua pena nella lontana Nuova Caledonia.
L’opera si distingue per la sua straordinaria capacità di mescolare tragedia, psicologia e analisi sociale, creando un affresco vivido e inquietante della piccola borghesia ottocentesca. L’autore tratteggia con rara maestria i tormenti interiori dei personaggi, rendendo il loro dramma umano intensamente realistico e avvincente.
La figura di Gabriella è tra le più affascinanti: la sua bellezza eterea, la sua fragilità e, al contempo, il suo ruolo ambiguo nella vicenda rendono la sua evoluzione straordinariamente complessa. Da vittima di un matrimonio senza amore a complice di un efferato delitto, il suo percorso è scandito da momenti di struggente drammaticità. Il lettore è trascinato in un vortice emotivo che oscilla tra la pietà per la sua condizione e l’orrore per la sua discesa nella complicità del crimine.
Marino Fernayrou, dal canto suo, è un personaggio memorabile nella sua trasformazione da marito tradito a spietato vendicatore. La sua incapacità di affrontare il rivale a viso aperto e il ricorso a un piano subdolo e macchinoso riflettono il lato più oscuro dell’animo umano, dominato dall’ossessione per il controllo e dal desiderio di annientare chi lo ha umiliato.
L’intreccio è costruito con impeccabile precisione, alternando momenti di apparente calma a esplosioni di tensione che tengono il lettore avvinto fino all’ultima pagina. La scrittura è ricca di dettagli evocativi, che restituiscono con vivida concretezza l’atmosfera cupa e soffocante della vicenda. Il tema della vendetta, centrale nella narrazione, è esplorato con grande profondità, mostrando come il rancore possa corrompere irrimediabilmente l’animo umano.
Kundenbewertungen
delitto passionale, giallo, poliziesco, uxoricidio