La Pergamena del Conte Ugolino
Anna Caterina Grees
* Affiliatelinks/Werbelinks
Links auf reinlesen.de sind sogenannte Affiliate-Links. Wenn du auf so einen Affiliate-Link klickst und über diesen Link einkaufst, bekommt reinlesen.de von dem betreffenden Online-Shop oder Anbieter eine Provision. Für dich verändert sich der Preis nicht.
Belletristik / Spannung
Beschreibung
Quale mistero racchiude la Pergamena del Conte Ugolino? Cosa turba la signora Piacentini, la moglie del Podestà di Pisa? Cosa nascondono le signorine Lehman, ossessionate dalla Pergamena? Perché lo stesso Hitler desidera impossessarsi della Pergamena? Esistono veramente i fantasmi? Questi e altri misteri è chiamata a risolvere la signorina Aurora Sandrelli, assunta dal Podestà di Pisa quale dama di compagnia di sua moglie.
“
Il carceriere impugnò la spada con mani tremanti e avvertì appiccicose gocce di sudore colare sulla pelle, alla vista poco attraente dei cinque cadaveri che giacevano scomposti sul rozzo pavimento, di fronte a lui. Era evidente che prima di morire il Conte Ugolino aveva divorato i propri figli ed i suoi nipoti, forse, dopo averli strozzati.
Cavalca, il carceriere si trovava in una piccola sala, priva di qualsiasi mobile, illuminata appena dai raggi della luna che trapelavano dalle nicchie aperte lungo il muro della facciata dell’edificio. Rabbrividì. Non si era ancora abituato a quel posto, sebbene vi prestasse servizio di guardia già da qualche anno.
La Torre della Muda, che prendeva il proprio nome dal fatto che in precedenza vi venivano rinchiuse le aquile allevate dal comune di Pisa durante il periodo della muta delle penne, era stata trasformata a prigione per ordine dell’arcivescovo di Pisa, Ruggieri degli Ubaldini, che aveva dato l’ordine di murare vivo il Conte della Gherardesca, non avendo pietà nemmeno per i suoi figli ed i suoi nipoti, appena adolescenti.
Per giorni Cavalca aveva udito i gemiti di quei cinque poveri esseri e per giorni si era turato le orecchia per non impazzire.
Ora, nella solitudine della notte, Cavalca era fermo nella piccola stanza silenziosa, e fissava, steso sul pavimento, il cadavere di quello che era stato uno degli uomini più ricchi e potenti di Pisa.”
Kundenbewertungen
noir, giallo, poliziesco