Un foglio bianco
Annarita da Bellonio
* Affiliatelinks/Werbelinks
Links auf reinlesen.de sind sogenannte Affiliate-Links. Wenn du auf so einen Affiliate-Link klickst und über diesen Link einkaufst, bekommt reinlesen.de von dem betreffenden Online-Shop oder Anbieter eine Provision. Für dich verändert sich der Preis nicht.
Ratgeber / Familie
Beschreibung
Stretto tra le mani della piccola Kalima, il foglio bianco assume forme di volta in volta diverse per accompagnare e supportare la sua amica nel lungo viaggio alla ricerca della salvezza dalla follia della guerra; è così che l’accompagna, diventando il legame materiale con il suo passato, permettendole di fissare il segno dei ricordi sui quali costruire la sua nuova vita.
In questa seconda edizione, la storia di Kalima si arricchisce di riflessioni, giochi e laboratori, prendendo per mano bambini e adulti, alla scoperta della diversità e della migrazione intesi come elementi quotidiani e fondanti del vivere insieme.
Le attività proposte, tutte ispirate a un approccio ludico/interdisciplinare con al centro le emozioni e i vissuti di bambini e ragazzi, guideranno nell’approfondimento dei temi connessi all’accoglienza.
Nello stesso volume sono incluse le versioni in inglese, francese, spagnolo e arabo (e tramite QRcode altre lingue), proprio perché questo libro vuole essere braccia, anche per i bimbi stranieri che arrivano in Italia e che troveranno, attraverso il libro, un modo per comunicare.
“Lontani, vicini, unici”: laboratorio didattico per la valorizzazione della diversità.
Nella parte laboratoriale che accompagna il libro vengono proposte attività volte a riflettere su due grandi tematiche che accompagnano la storia di Kalima e il foglio bianco: la valorizzazione della diversità come punto di forza e come specchio della storia personale, e la migrazione come elemento di quotidianità. Il tutto in un’ottica interdisciplinare che mette al centro le emozioni e i vissuti dei bambini, ispirandosi ad un approccio ludico e operativo che veda gli alunni impegnati nella costruzione di artefatti e nell’approfondimento attivo su temi di attualità.
La prima parte, “Tutti diversi, tutti speciali”, offre spunti per attività e discussioni collettive con i bambini proprio sull’importanza del sentirsi unici in senso positivo e di dar valore alla propria storia. Ispirandosi alle macchie presenti sul foglio bianco alla fine del racconto, diventate un elemento che lo contraddistingue e che racconta la sua storia e quella di Kalima, i laboratori mirano a sviluppare riflessioni collettive e personali su ciò che ci rende speciali nella nostra unicità e sulla diversità come elemento – positivo – fondante di una società. Il tutto accompagnato da un focus teorico e ludico sulla Giornata Internazionale dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
La seconda parte, “Migrazione: scelta o necessità?”, propone invece attività e approfondimenti sulla migrazione nel senso ampio del termine, per riflettere sul senso originario della parola e su quanto permei le nostre vite: dagli amici trasferitisi da altre zone d’Italia alla cucina “esotica” che fa ormai parte della nostra alimentazione quotidiana.