Il Castello d'Ischia, corte reale e corte letteraria del Rinascimento
Raffaele Castagna
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Geisteswissenschaften, Kunst, Musik / Geschichte
Beschreibung
Il Castello d’Ischia fu l’ultima base aragonese che, difesa da Inigo e Costanza d’Avalos, oppose una valorosa resistenza all’avanzata dei Francesi. Nello stesso periodo esso divenne il soggiorno di regine, ex regine, principesse, nobildonne. Sulla rocca isclana si creò un vero e proprio cenacolo letterario che aveva soprattutto in Vittoria Colonna l’ispiratrice e l’oggetto della produzione lirica. Sì nobile presenza fece qui confluire i poeti e i letterati del tempo che si esaltavano nella contemplazione della bellezza femminile e celebravano quelle donne che ben l’incarnavano. In questo luogo lieto e piacevole, in questa corte erudita e colta, vissero Ferrante d’Avalos e Vittoria Colonna, qui sposi nel 1509, sotto la guida della duchessa di Francavilla, Costanza, donna di notevole intelligenza e dotata di un raro amore per le belle lettere. Era bello vedere riuniti in uno spazio così ristretto di terra italiana tanti nobili spiriti. Nelle sue liriche V. Colonna cita l’isola che l’ospita con l’espressione “il caro scoglio” e non resta insensibile, pur nel dolore della perdita del “caro sposo”, alle voci della natura circostante.