Quattro fallimenti... E mezzo
Antonio Bordoni
* Affiliatelinks/Werbelinks
Links auf reinlesen.de sind sogenannte Affiliate-Links. Wenn du auf so einen Affiliate-Link klickst und über diesen Link einkaufst, bekommt reinlesen.de von dem betreffenden Online-Shop oder Anbieter eine Provision. Für dich verändert sich der Preis nicht.
Ratgeber / Fahrzeuge, Flugzeuge, Schiffe, Raumfahrt
Beschreibung
Perso il treno con fusioni che avrebbero davvero potuto cambiare il corso di Alitalia, leggasi KLM e Air France, per la nostra maggiore compagnia aerea il destino era segnato. Pur tuttavia precedenti compagnie di tutto rispetto che pure avevano gettato la spugna non mancano e qualcosa avrebbero dovuto insegnare ai nostri politici.
Nel corso degli anni la storia dell'aviazione civile è stata caratterizzata da chiusure inaspettate che hanno riguardato compagnie insospettabili ben note in campo internazionale; quali esempi ripercorreremo la chiusura di Pan American, TWA, Swissair e Sabena che erano in profondo rosso e che sono state fatte fallire. Per Alitalia più volte dichiarata clinicamente morta, per la quale è stato affermato che "più vola, più perde" oper la quale è stato detto che sarebbe servito un esorcista, la chiusura e il fallimento sono stati sempre sospesi ricorrendo a ricapitalizzazioni, prestiti-ponte, ammortizzatori sociali, sussidi da parte dello Stato italiano.
Il fatto che dalle ceneri di Swissair e Sabena, Svizzera e Belgio hanno oggi nuove compagnie che producono utili è la migliore riprova che basterebbe avere il coraggio di staccare la spina per risparmiare i soldi dei contribuenti italiani.
Anche senza Alitalia, l'Italia può lo stesso volare.