Campania World Heritage Properties
Paolo Giordano, Carmine Gambardella
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Geisteswissenschaften, Kunst, Musik / Architektur
Beschreibung
La ricerca relativa ai Campania world heritage properiertis. Ancknoledged lands [material and immaterial] and unknown fragments [built and natural] ha rappresentato una innovativa chiave di lettura dei beni culturali presenti sul territorio regionale. L’idea posta alla basa della mostra si è concretizzata nell’individuazione critica di ambiti limitati e poco conosciuti ma pur sempre individuati nelle macro aree dei siti Unesco della Campania, suddivisa, per l’occasione, in tre grandi aree geografiche ubicate a nord, nel centro e a sud dell’esteso territorio regionale. Nello specifico della presente pubblicazione va sottolineato che, oltre al lavoro di ricerca dei Dottorandi del 28° ciclo, sono stati coinvolti anche i Dottorandi del 29° e 30° ciclo del nuovo Dottorato di Ricerca in “Architettura, Disegno Industriale e Beni Culturali” istituito nel settembre 2013 ed includente oltre ai docenti del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale “Luigi Vanvitelli” anche i colleghi del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali della Seconda Università degli Studi di Napoli, nonché, per il 29° ciclo, docenti dell’Università degli Studi de L’Aquila che partecipa a tale ciclo con un proprio finanziamento. Il contributo scientifico, di tipo teorico, fornito dai Dottorandi del 29° e 30° ciclo ha arricchito il panorama di conoscenza e di approfondimento del patrimonio culturale campano relativamente ai siti Unesco attraverso approfondite analisi e letture interpretative e descrittive di vari aspetti collegati sia alla materialità e sia alla immaterialità dei beni culturali della Regione Campania. La complessa coralità della risposta di giovani studiosi nel loro percorso di formazione universitaria di terzo livello, pur nella differenza dei singoli contributi, su di un tema tanto delicato è di buon auspicio non solo per la valorizzazione culturale dei futuri Dottori di Ricerca ma anche e soprattutto per il destino dei molteplici patrimoni dell’umanità presenti sia all’interno che all’esterno delle perimetrazioni dei siti Unesco.