Il contraddittorio anticipato e la libertà su cauzione
Mattia Giangreco
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Edizioni Scientifiche Italiane - ESI
Sozialwissenschaften, Recht, Wirtschaft / Strafrecht, Strafprozessrecht, Kriminologie
Beschreibung
Con la recente legge 9 agosto 2024, n. 114 (c.d. Riforma Nordio), è stato introdotto il contraddittorio preventivo per l’adozione delle misure cautelari. L’operatività della riforma, tuttavia, è stata limitata esclusivamente ad alcuni reati e per il perseguimento delle sole esigenze cautelari di cui all’art. 274, comma 1, lett. c) c.p.p., lasciando invariata la disciplina previgente, sul contraddittorio differito, in tutte le altre ipotesi residuali. Attraverso l’analisi del ruolo della libertà personale e del principio del giusto processo nella Costituzione e nella Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, emergono i limiti del vigente doppio binario cautelare, ancora troppo sbilanciato in favore del contraddittorio differito. Nel ricercare un modello più garantista, il lavoro introduce il tema dell’istituto della libertà su cauzione, analizzato in chiave funzionale e comparatistica con il bail inglese, di cui si offre uno studio sistematico. Emerge, così, la possibilità di immaginare un modello alternativo a quello attuale, mediato dall’introduzione dell’istituto della libertà su cauzione, le cui funzioni andrebbero oltre la tradizionale ottica cautelare.