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Il libro nero

Leggenda di Anton Giulio Barrili - Edizione Annotata

Anton Giulio Barrili

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Belletristik / Gemischte Anthologien

Beschreibung

Il libro nero è il libro del dubbio come avverte lo stesso Barrili in una sua prefazione. Dubbio che l'autore personifica nella figura di Lucifero, l'angelo caduto che qui è presentato in una veste molto diversa da quella che gli ha cucito addosso la tradizione religiosa: non più demonio tentatore d'anime, ma novello Prometeo che dona il fuoco della conoscenza all'umanità.
Virgilio diceva timeo Danaos et dona ferentes, ovvero temo i Greci anche quando recano doni; lo stesso si potrebbe dire del Lucifero di Barrili, il cui dono al protagonista del romanzo, il conte Ugo di Roccamàla, non sarà privo di sciagurate conseguenze.
Il libro nero è infatti un'opera che di là della sua natura leggera, pensata per il puro intrattenimento del lettore, lascia spazio a riflessioni di carattere filosofico. L'ingratitudine, l'egoismo, o anche il solo e semplice istinto di sopravvivenza sono temi che l'autore, sia pure con il suo solito stile distaccato, giustappone alla morte e alla memoria, spingendo il lettore a interrogarsi sul senso della vita. E forse perfino a schierarsi: ha ragione Lucifero alias Aporema quando dice: «Vivi e sorridi; ammetti ogni cosa e non credere a nulla; godi di sapere, e di comandare agli elementi; disprezza gli uomini e adoprali a procacciarti quel che ti giova; non metter tua fede nell'amor di una donna ed amane mille» oppure ha ragione il conte Ugo che gli replica «Sapere che una cappa è sconcia, e seguitare ad indossarla; passeggiare nel fango e inzaccherarmi i calza­ri... nauseabonda esistenza!»?
La risposta forse non c'è o forse potrebbe essere celata fra le pagine del romanzo. Per scoprirlo non resta che leggere...

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