Fascismo repubblicano e violenza
Jacopo Calussi
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Geisteswissenschaften, Kunst, Musik / Geschichte
Beschreibung
Nel libro l’autore descrive, utilizzando documenti italiani e gli incartamenti dell’esercito statunitense, la condotta e il ruolo delle dirigenze e dei membri del Partito Fascista Repubblicano nel corso della breve vita della Repubblica Sociale Italiana. Il PFR viene analizzato in relazione a uno degli aspetti fondamentali dei “600 giorni” di Salò: quello della repressione dell’antifascismo e della difesa dell’ordine pubblico, durante la guerra civile e di Liberazione. Ricreato per volontà di Mussolini, il partito non esitò a imporsi sul piano provinciale come uno dei centri di potere che componevano l’intelaiatura amministrativa, economica e militare della repubblica. Il PFR divenne uno dei protagonisti del caotico sistema di polizie saloine, in parziale continuità col ruolo che aveva ricoperto nel Ventennio. Le conseguenze di questa libertà di manovra si concretizzarono in una crescente radicalizzazione dello scontro fratricida, con esiti drammatici per la popolazione italiana.
Jacopo Calussi (Roma, 1988) ha dedicato i propri studi all’Italia della prima metà del Novecento. Ha frequentato le Università di Trento e Roma Tre, dove ha conseguito un dottorato di ricerca in Storia contemporanea; è stato
visiting scholar a Georgetown. È autore di articoli e pubblicazioni scientifiche aventi per oggetto la storia sociale, politica ed economica del XX secolo.