TFR in busta paga
Dimitri Cerioli, Fabio Pappalardo
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Sozialwissenschaften, Recht, Wirtschaft / Internationales Recht, Ausländisches Recht
Beschreibung
TFR IN BUSTA PAGA si compone di 2 uscite in formato eBook per garantire un aggiornamento tempestivo sugli aspetti in evoluzione della disciplina inerente la retribuzione e la compilazione del cedolino. Gli eBook compresi in "TFR in busta paga" sono: GUIDA ALLA COMPILAZIONE – disponibile dal 15 aprile 2015 QUIR: GUIDA ALLA NOVITA' – disponibile dal 27 aprile 2015 Contenuti dei due eBook: TRF IN BUSTA PAGA - GUIDA ALLA COMPILAZIONE - L'eBook espone le regole generali inerenti il calcolo del Tfr relativamente ad aspetti quali determinazione, tassazione, anticipazioni, previdenza complementare, fondo di tesoreria, per concludersi con le elaborazioni mensili ed annuali. La trattazione comprende l’esame di numerosi casi pratici come le anticipazione del Tfr, le devoluzione al fondo o il mantenimento presso il datore. Completano l’esposizione altri aspetti quali le indennità erogate alla cessazione del rapporto e altri aspetti come il pignoramento dello stipendio e la cessione del quinto. Infine, la novità 2015, le misure previste dal legislatore per l’inserimento del Tfr in busta paga (QUIR) cioè la possibilità per il lavoratore, a certe condizioni, di richiedere al datore di lavoro la liquidazione, nel cedolino, dell’importo mensile maturato. TFR IN BUSTA PAGA - QUIR: GUIDA ALLA NOVITA' - L’eBook analizza la misura contenuta nella legge di Stabilità n. 190/2014 diretta alla corresponsione su base mensile di quanto accantonato a titolo di Tfr e cioè la richiesta al datore di lavoro del versamento della quota mensile di Tfr maturata, in busta paga. Tra gli altri aspetti di particolare rilievo, oltre alle caratteristiche della manovra, vengono esaminati gli aspetti legati alla tassazione da applicare, all’irreversibilità della scelta fino a scadenza, ai problemi collegati al mancato accantonamento a fini pensionistici, al criterio dimensionale per le aziende con meno di 50 dipendenti, ai problemi legati al finanziamento e alla garanzia delle somme da erogare e da ultimo l’estensione delle misure compensative per le aziende che versano il Tfr ai fondi pensione.