L'Anarchia
Errico Malatesta
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Sozialwissenschaften, Recht, Wirtschaft / Politikwissenschaft
Beschreibung
Errico Malatesta tenta una sintesi della concezione anarchica, senza però imprigionarla in un sistema. A questo scopo distingue l'anarchia dall'anarchismo. La prima è il fine, ha un valore meta-storico ed universale: rappresenta il voler essere, e come tale non è deducibile da alcuna situazione storica. L'anarchismo è la traduzione di questo fine nella concretezza di una situazione storica. La divisione corrisponde a quella tra giudizi di valore e giudizi di fatto. Malatesta insieme e dopo Giordano Bruno rappresenta il massimo esponente del libero pensiero.
I valori fondamentali dell'anarchia – libertà, uguaglianza, solidarietà – sono espressioni a-razionali di un'aspirazione universale, e come tali non si legano a nessuna dottrina. Malatesta rifiuta tanto il giusnaturalismo quanto il positivismo. Il primo, perché considera l'idea di una società naturale come il risultato della pigrizia di chi sogna che le aspirazioni umane si realizzino spontaneamente, senza lotta; il secondo, perché l'esaltazione della scienza porta ad un nuovo dogmatismo, come accade in Pëtr Kropotkin.